E’ il campione irlandese Ben Healy (Trinity Racing) a vincere la decima e ultima tappa del Giro d’Italia Giovani Under 23 Enel del 2021, da San Vito al Tagliamento a Castelfranco Veneto. Un traguardo che ha consacrato Juan Ayuso Pesquera (Team Colpack Ballan) come vincitore del Giro d’Italia Giovani Under 23 Enel, al termine di una gara che lo ha visto conquistare anche tre tappe e ben cinque Maglie di leader delle classifiche: oltre alla Maglia Rosa Enel della generale, anche la Maglia Rossa Work Service Group (a punti), la Maglia Verde Capitelli (gpm), la Maglia Bianca Chiesi for Aido (giovani) e la Maglia Combinata ENIT. La Maglia Blu GLS (intergiro) è andata invece allo svizzero Andréa Mifsud (Swiss Racing Academy).
La decima tappa, San Vito al Tagliamento – Castelfranco Veneto
L’ultima tappa del Giro d’Italia Giovani Under 23 Enel è abbastanza lunga e strizza l’occhio ai velocisti ancora in gara. Dopo i primi 74 km completamente pianeggianti che portano il gruppo fino all’intergiro di Conegliano, la corsa si accende a metà frazione con due gran premi della montagna di 3° categoria: il Muro di Ca’ del Poggio, dove Vlasov nel 2018 ha conquistato la maglia Rosa al termine della Crono ‘Real Time’, e Guia. Da lì in avanti mancano circa 60 km alla conclusione, praticamente tutti pianeggianti. A 22 km dalla fine si entra nel circuito cittadino finale di 7,9 km che consente ai corridori di passare per due volte sotto lo striscione d’arrivo, prima della volata conclusiva sul traguardo di Castelfranco Veneto.
La cronaca della decima tappa a Castelfranco
Numerosi attacchi e tentativi di fuga nella decima e ultima tappa del Giro d’Italia Giovani Under 23 Enel del 2021, da San Vito al Tagliamento a Castelfranco Veneto.
Tappa subito molto veloce, con la prima ora di gara a oltre 49 km/h di media. Tanti tentativi di fuga fino a quando, dopo circa 80 km, vanno all’attacco Jacopo Menegotto (General Store-Essegibi-F.lli Curia), Daan Hoole (SEG Racing) e Ben Healy (Trinity Racing). Il vantaggio aumenta considerevolmente, l’inseguimento da parte del gruppo non è davvero convinto e al passaggio sul traguardo di Castelfranco Veneto, a 8 km dall’arrivo, i tre battistrada possono contare ancora su circa 3′ di vantaggio.
E’ proprio il campione d’Irlanda Ben Healy a trovare il colpo vincente a tre km dal traguardo, mantenendo fino alla fine 38″ di vantaggio su Menegotto e Hoole; Filippo Baroncini (Colpack Ballan) per il quarto posto anticipa il gruppo, regolato in volata da Marijn Van den Berg (Groupama-FDJ). In gruppo anche Juan Ayuso Pesquera (Colpack Ballan), che festeggia conquistando, al primo anno nella categoria, il Giro d’Italia Giovani Under 23 Enel. Sul podio, a fianco alla Maglia Rosa Enel, anche Tobias Halland Johannessen (Uno-X Dare Development Team) e Henri Vandenabeele (Development Team DSM). Sesto in classifica il miglior italiano, Alessandro Verre (Team Colpack Ballan).
Il commissario tecnico Amadori: “Ayuso è impressionante”
Marino Amadori è il commissario tecnico della nazionale under 23. Che cosa pensa di Ayuso? “Impressionante, un talento naturale, ha corso come se fosse un fuoriquota. È un corridore completo: forte in salita e a cronometro. Ed è pure abbastanza veloce: non gli manca niente. Per le corse a tappe è l’atleta ideale”. Ad agosto farà il salto di categoria: è già pronto per confrontarsi con i grandi? “Calma, ha solo 18 anni. Dovrà pedalare senza pressioni, solo per fare esperienza. Comunque a marzo ha già corso con i professionista alla Coppi e Bartali, che quest’anno era ben frequentata, e ha dimostrato di essere competitivo”. Capitolo italiani: che Giro Under 23 è stato? “Abbiamo vinto con Cantoni, Bonelli, Baroncini e Ciuccarelli. Non ci possiamo lamentare anche se per il momento siamo mancati un po’ in salita”. Fra i nostri chi le è piaciuto di più? “Alessandro Verre è stato un ottimo compagno di squadra per lo stesso Ayuso. È un ragazzino su cui si può fare affidamento”.
Ordine d’arrivo a Castelfranco Veneto
1. Ben Healy (Trinity Racing) 3h35’46”
2. Jacopo Menegotto (General Store) +38″
3. Dan Hoole (SEG Racing) s.t.
4. Filippo Baroncini (Colpack Ballan)+54″
5. Marijn Van den Berg (Groupama-FDJ) +55″
6. Luca Coati (Team Qhubeka) s.t.
7. Arnaud De Lie (Lotto Soudal) s.t.
8. Lorenzo Peschi (Beltrami Tsa Tre Colli) s.t.
9. Edoardo Zambanini (Zalf Euromobil Fior) s.t.
10. Stan Van Tricht (SEG Racing) s.t.
Classifica generale finale
1. Juan Ayuso (Colpack Ballan) 32h09’47”
2. Tobias Johannessen (Uno-X) +2’55”
3. Henri Vandenabeele (Team DSM) +3’49”
4. Tom Gloag (Team DSM) +4’01”
5. Asbjorn Hellemose (VC Mendrisio) +4’40”
6. Alessandro Verre (Colpack Ballan) +5’23”
7. Yannis Voisard (Swiss Racing) +6’42”
8. Anders Johannessen (Uno-X) +7’53”
9. Omar El Gouzi (Iseo Rime Carnovali) +8’16”
10. Davide Piganzoli (Eolo-Kometa) +8’40”