Tra le serie che hanno fatto la storia della RAI, Sandokan occupa una delle primissime posizioni nel cuore degli italiani. Insieme al pirata della Malesia potremmo mettere il commissario Cattani della “Piovra” o il suo collega Montalbano, senza dimenticarci dell’Arma dei Carabinieri con il maresciallo Rocca o della Chiesa con i miracoli investigativi di Don Matteo.
Sandokan domina
Ognuno di noi avrà la sua serie preferita ma quello che ha rappresentato Sandokan per generazioni di spettatori rimarrà negli annali della TV di stato. Bissare un simile successo non è facile. Infatti, per decenni, nessuno ha provato ad emularne le gesta televisive, anche perché parliamo di un genere non facilmente replicabile come un poliziesco. Ora, però, Luca Bernabei della “Lux Video”, un re Mida della fiction (produttore di successi come il citato “Don Matteo”, “I Medici”, “Che Dio ci aiuti”, “DOC–nelle tue mani”), ha deciso di allestire una nuova serie su Sandokan tratta anch’essa dai romanzi di Emilio Salgari. Il gruppo di sceneggiatori è già al lavoro per fare in modo che le riprese possano partire la prossima estate con distribuzione nel 2022.
Una sfida tremenda
L’impresa più difficile sarà sostituire nel cuore dei telespettatori gli eroi della prima serie. Nel ruolo di Sandokan, che fu di Kabir Bedi, la produzione ha scelto l’attore turco Can Yaman, che, in quanto a bellezza, dovrebbe accontentare le telespettatrici. Se la star turca non dovesse bastare, la platea femminile (che poi rappresenta la parte maggiore di chi segue le fiction) potrà rifarsi gli occhi con il nuovo Yanez de Gomera, la cui interpretazione sarà affidata a Luca Argentero, già punta di diamante della scuderia di Bernabei con la serie DOC, nelle tue mani”. Anche in questo caso non sarà facile sostituire nel cuore dei telespettatori il predecessore, un indimenticabile Philippe Leroy. Al momento, è ancora top secret la scelta della protagonista femminile, che dovrà interpretare la “Perla di Labuan”.
Il primo Sandokan sarà superato?
La nuova serie si articolerà in otto puntate. Sarà scritta dalla strana coppia Alessandro Sermoneta e Davide Lantieri, con il primo vera macchina di successi per il cinema e la TV (ricordiamo: il film “Lamerica” di Gianni Amelio, le ultime stagioni della “Piovra” e “Diavoli”). E il secondo, già autore della fortunata serie SKY “I delitti del Barlume”, che cercherà di aggiungere un pizzico di sana ironia. Sarà interessante vedere a chi sarà affidata la colonna sonora, altro elemento trainante della prima serie con i fratelli Guido e Maurizio De Angelis, conosciuti anche come Oliver Onions.
Il compito che attende la squadra che si sta dedicando alla creazione del nuovo Sandokan non è semplice. Ricordiamo, infatti, che la prima serie, trasmessa in sei puntate dal 6 settembre 1975 all’8 febbraio del 1976, detiene, con ben 27 milioni di spettatori il record assoluto della TV di Stato.
I record, però, sono fatti per essere battuti e il nuovo Sandokan con i suoi tigrotti sta già affilando le armi.