A pochi giorni dal suo arrivo, Riccardo Forte ha già fatto capire di poter diventare un elemento importante per la seconda metà di stagione che il Mestre si prepara ad affrontare. L’attaccante, cresciuto nelle giovanili del Milan, ha subito segnato una doppietta contro il Chions nel turno infrasettimanale, dando un buon contributo ad una squadra attualmente priva di numerosi giocatori, tra infortunati e squalificati.
Forte, come si trova in questi primi giorni a Mestre?
“Sono arrivato da poco, posso comunque dire di aver trovato un gruppo giovane ed affiatato, sia dentro che fuori dal campo. Sono stato accolto bene e penso di aver fatto la scelta giusta, questo sarebbe per me fondamentale arrivando da un momento sportivo non felice. Un anno fa a causa della pandemia il campionato è stato interrotto e nella prima parte di questa stagione più situazioni hanno preso la direzione sbagliata. Avevo infatti deciso di andare in una squadra con un progetto che mettesse al suo centro i giovani e le prime partite erano state positive. Dopo ho preso il Covid, che mi ha tenuto fuori qualche settimana, e ci sono stati cambiamenti sia in panchina che in dirigenza. Durante il mercato la società ha così deciso di comprare giocatori d’esperienza ed io ho preferito cercare di iniziare una nuova avventura”.
Cosa l’ha convinta a scegliere questa squadra?
“Stiamo giocando una stagione insolita, diverse da tutte le precedenti. Per questo motivo ho cercato di prendere la decisione più logica e utile per me. Ciò di cui avevo bisogno era una squadra che mi desse fiducia da subito e, una volta che mi si è presentata davanti l’ipotesi Mestre mi sono messo in contatto con gente che conoscesse l’ambiente. Mi hanno parlato molto bene della società ed ho pensato che si trattasse della scelta giusta. Sono contento di essere qui”.
Forte, che gruppo ha trovato?
“Purtroppo in campo non ho ancora potuto lavorare con alcuni compagni, avendo la squadra tante assenze, in particolare per quanto riguarda gli over. Nonostante questo, penso che il gruppo abbia dimostrato di essere compatto e il rientro dei senior ci darà sicuramente una mano nei futuri impegni. L’obiettivo è arrivare ai playoff, sarebbe un bel traguardo, cercherò quindi di aiutare la squadra nel vincere ogni partita. Essendo un attaccante, segnare più gol possibili sarà il mio obiettivo personale”.
Quanto è importante ritrovare la continuità?
“Per un giocatore è fondamentale giocare con frequenza e dopo un anno non positivo ti accorgi di quanto sia essenziale questo fattore. Vedo giocatori che escono dalla primavera e decidono di rimanere nella squadra che detiene il cartellino, accettando di fare sporadicamente spezzoni di pochi minuti. Io ho avuto la fortuna di avere continuità prima in primavera e poi in prima squadra a Pistoia, in un campionato professionistico nel corso del quale impari molto. Giocando viene tutto più semplice, acquisisci fiducia e consapevolezza. Proprio il motivo per cui ho deciso di venire a Mestre”.
Foto gentilmente concesse da Marco De Toni per l’AC Mestre