Sull’asse Treviso-Trento nasce un progetto importante del ciclismo: l’Unione Ciclisti Trevigiani-Campana-Imballaggi-Geo&tex 2000. Nella cornice della Sala Affreschi di Palazzo Rinaldi, nella sede del Comune di Treviso, si è tenuta la presentazione della maglia della società, in forma strettamente riservata causa restrizioni dettate dall’emergenza sanitaria.
Il presidente Renato Barzi “siamo tornati a casa”
Il presidente dell’Unione Ciclisti Trevigiani Ettore Renato Barzi ha aperto lo scenario degli interventi salutando i presenti, ringraziando il vice sindaco De Checchi per l’ospitalità nella sede del Comune e raccontando poi il connubio creatosi tra l’Unione Ciclisti Trevigiani, Campana Imballaggi e Geo&Tex 2000 attraverso l’intermediazione di Luciano Marton e la sua conoscenza con Alessandro Coden della società Cycling Team C5: “Dopo tanto peregrinare siamo tornati a casa” ha detto Barzi.
La società schiererà ai nastri di partenza delle prossime gare 21 atleti, divisi tra 10 della categoria juniores, guidati dai direttori sportivi Alessandro Coden e Daniele Tararan, e 11 nella categoria under 23 con i tecnici Emiliano Donadello e Alessandro Coden. Tra questi ultimi i gemelli Andrea e Davide Colnaghi che insieme al fratello Luca promettono una stagione di grandi emozioni, in sella alle biciclette della ditta austriaca Ktm, che credendo nel progetto, ha voluto investire nella stagione 2021 nell’Unione Ciclisti Trevigiani Campana Imballaggi Geo&Tex 2000. C’è anche Matteo Bianchi uno che punta alle Olimpiadi su pista nel chilometro.
Campana: “collaborazione importante tra le due società”
Nel suo intervento Roberto Campana, titolare della società Campana Imballaggi di Carpanè (Vicenza), ha sottolineato come la sinergia tra le due società ciclistiche sia il preludio di una collaborazione con un progetto importante, per portare grandi soddisfazioni e risultati a tutti i dirigenti e agli sponsor che hanno creduto in questa realtà.
Alberto Olivetto, titolare di Energiapura di Tezze sul Brenta, ha illustrato il tema “Green” che sta alla base del nuovo progetto 2021 della squadra Unione Ciclisti Trevigiani Campana Imballaggi Geo&Tex 2000, per gli atleti della quale realizzerà un abbigliamento tecnico, completamente riciclabile, che riduce la quantità di idrocarburi nella produzione. La divisa 2021 riporta finalmente i colori bianchi nero e blu, tipici della Trevigiani, e tanto amati da tutti gli appassionati e tifosi della società.
Il vicesindaco De Checchi: “abbiamo bisogno di continuare con lo sport”
Il vicesindaco e assessore allo sport del Comune di Treviso, Andrea De Checchi, ha chiuso la rosa degli interventi, auspicando alla società un’annata di successi sportivi e professionali, con l’augurio di poter ritornare a pedalare e competere presto sia nelle strade italiane che in quelle estere, sempre in totale sicurezza: “Sono io che ringrazio voi, una società dello sport che ha 108 anni è ancora in vita – afferma De Checchi – è simbolo della trevigianità in un momento drammatico con la pandemia. Abbiamo bisogno di continuare e l’Uc Trevigiani è un esempio”.
Rinviata a settembre la “Popolarissima”
La storica “Popolarissima”, gara tanto attesa nel calendario ciclistico nazionale, per ora resta in stand-by a causa delle limitazioni poste in merito all’attività sportiva nazionale dettate dal periodo di emergenza. E’ stata proposta la data del 12 settembre, sempre che all’Unione Ciclistica Internazionale vada bene.
Al termine degli interventi, i presidenti Ettore Renato Barzi e Roberto Campana hanno omaggiato il vicesindaco De Checchi della maglia ufficiale della squadra 2021.
Il diesse della squadra under 23 rivela l’esordio
“Gli Under 23 provengono dal ritiro di Bibione – afferma il tecnico Alessandro Coden – sabato prossimo cominciano le gare. Saremo alla Coppa San Geo, domenica a La Torri (Firenze), il 7 marzo a Tripipietolo (Firenze), il 14 a Fubine (Piemonte). Il 21 marzo ci sarà l’esordio in Veneto a Cordignano, dove sarà affrontato il Circuito delle Conche. La corsa è stata organizzata dai direttori sportivi (ed è costata 400 euro a testa, ndr). Ad aprile ci saranno due internazionali in provincia di Treviso, il trofeo Piva a Col San Martino a Pasqua e il Giro del Belvedere il lunedì dell’Angelo. La squadra con Luca Colnaghi ha compiuto un salto di qualità”.
La squadra under 23
Nicola Battistello, Matteo Bianchi, Daniel Cassol, Giacomo Cazzola, Andrea Colnaghi, Davide Colnaghi, Luca Colnaghi, Francesco Furlan, Davide Ongaro, Cristofer Pellegrini, Riccardo Trentin. Direttori Sportivi: Emiliano Donadello, Alessandro Coden.
La squadra juniores
Alessandro Cola, Andrea Dallago, Alessandro Gallio, Filippo Gallio, Nicola Mattesco, Christian Moser, Alessandro Noto, Mattia Predomo, Michael Scarpiello, Erik Zanon. Direttori Sportivi: Alessandro Coden e Daniele Tararan
Staff tecnico
Presidenti: Renato Barzi per Unione Ciclisti Trevigiani, Roberto Campana per Campana Imballaggi Renato Campana per Geo&Tex 2000 e Sonia Giulietta Casotti per Cycling Team C5.
Team Manager: Roberto Campana Luciano Marton
Responsabile Tecnico: Alessandro Coden
Direttori sportivi: Emiliano Donadello e Alessandro Coden Under 23 Alessandro Coden e Daniele Tararan juniores
Massaggiatore: Manlio Gonzo
Meccanici: Flavio Bontorin e Roberto Cassol.
Mercoledì la presentazione del Giro d’Italia
Discovery si è assicurata i diritti globali del Giro d’Italia fino al 2025, un’operazione che rafforza la posizione del gruppo come Casa del Ciclismo e dei Grandi Giri. Si tratta di diritti TV acquisiti in esclusiva per l’estero, mentre in Italia per il 2021 potrà continuare anche il rapporto con la Rai in forza dell’accordo annunciato nei giorni scorsi e concluso a una cifra leggermente inferiore alle attese (si parlava di 10 milioni di euro). Per il 2022, invece, la Rai dovrà rinegoziare gli accordi con RCS. Ci sarà anche il francese Romain Bardet. Confermata la tappa Cittadella-Monte Zoncolan che attraverserà anche la provincia di Treviso (per la prima volta il Giro non fa tappa nella Marca dal 2008) sabato 22 maggio, domenica 23 maggio la Grado–Gorizia e il 24 maggio, lunedì, c’è la tappa regina delle Dolomiti Sacile-Cortina: si affronteranno le salite del Cansiglio, Passo Fedaia, Passo Pordoi (Cima Coppi 2.239 metri) e Passo Giau. Mercoledì 26 maggio si riparte da Canazei e si arriva a Sega di Ala, giovedì 27 Rovereto-Stradella, venerdi 27 Abbiategrasso-Alpe di Mera, sabato 29 Verbania-Valle Spluga Alpe Motta e, infine, la cronometro Senago-Milano di 31 chilometri.
Tre giorni in Piemonte in partenza
Sabato 8 maggio si parte con la crono Torino-Torino di 9 chilometri, Stupinigi-Novara, Biella-Casale. Martedì 11 maggio Piacenza-Sestola, Modena-Cattolica, Grotte di Frasassi-Ascoli Piceno, Castel di Sangro-Campo Felice e L’Aquila-Foligno. Dopo il primo giorno di riposo c’è la Perugia-Montalcino, Siena-Bagno di Romagna. Si entra in Veneto con la tappa per velocisti Ravenna-Verona e poi ci sono le montagne che decidono il Giro.