La terra non è solo il nostro pianeta. È molto di più. È ciò che ci da sostento, vita. Per certi versi ci “ospita”. E noi dobbiamo imparare a trattarla con rispetto. Per capire la sua importanza ne abbiamo parlato con il responsabile di Hydrogeo che opera in regime di qualità nella commercializzazione di prodotti e soluzioni per le infrastrutture, la difesa del suolo, le discariche e molti altri ambiti geotecnici.
La terra per Hydrogeo
Uno degli elementi essenziali della vita sul nostro pianeta è la terra. Oltre che di sostanze inerti, come rocce, sabbie e sedimenti, essa è composta da sostanza organica e da un complesso di microrganismi vivi e processi biologici naturali. Una manciata di suolo contiene più organismi viventi che tutti gli uomini sulla terra.
Come si è formata la terra
Il terreno è il risultato di milioni di anni di trasformazione geologica e climatica. Negli ultimi decenni però l’intervento agricolo più o meno consapevole dell’uomo ne ha alterato la naturale evoluzione e consistenza causando notevoli cambiamenti nella composizione biologica (numero e varietà di microrganismi), fisica (struttura e composizione) e chimica (elementi chimici e nutrienti presenti).
Per tutelarla
Monocolture intensive, uso di concimi chimici, trattamenti antiparassitari e anticrittogamici hanno nel tempo incrementato le produzioni agricole, ma alterato spesso irreparabilmente l’ecosistema in cui viviamo e ridotto la fertilità del terreno.
Possiamo definire la fertilità come la capacità di un suolo di rilasciare nutrienti essenziali per la vita e la crescita dei vegetali. Maggiore è la fertilità del terreno migliore sarà la qualità naturale della produzione agricola.
Bosco modello per la terra
Come possiamo ottenere dalla terra prodotti buoni, sani e genuini? Come facciamo a mantenere o ripristinare la fertilità del terreno?
Il nostro modello è il bosco. Ma di questo parleremo la settimana prossima