E’ online Seccodocg.it il nuovo portale che riunisce tutte le cantine che fisicamente producono il prosecco docg a Valdobbiadene. La prima volta produttori concorrenti si mettono insieme in unico contenitore creando una vetrina virtuale che promuova loro e il territorio.
“Non nascondo una certa soddisfazione perché siamo riusciti a mettere insieme il 90% dei produttori di Valdobbiadene – ha spiegato Gianantonio Tramet coordinatore del progetto -. Siamo in grado di aprire le porte a tutti coloro che vogliono partecipare e collaborare con noi”. Il portale riunisce in questo momento 72 su 83 cantine a Valdobbiadene e 102 prodotti referenziati già disponibili.
Il portale Seccodocg.it unisce 72 cantine
L’emergenza Covid ha cambiato le abitudini e le regole del mercato e per alcune aziende questo si è rivelato un grosso problema. “L’idea è nata durante il primo lockdown – hanno spiegato Nicola De Piccoli e Luca Bello (titolari del locale fisico “Secco”) -. I turisti cercavano anche cantine poco conosciute, ma anche di alcuni nostri produttori che avevano difficoltà ad accedere al mercato perchè non hanno nemmeno un sito. Quindi ci chiedevano aiuto. Assieme a Tramet e alla sua società abbiamo creato il contenitore. Dalla rampa di lancio ora siamo online.”
La parte tecnica di realizzo della piattaforma porta la firma di Federico Colbertaldo, ex azzurro del nuoto italiano. “Una piattaforma innovativa, realizzata con le più recenti tecnologie – ha spiegato – che dà la possibilità ai produttori locali di avere una visibilità virtuale. E far conoscere il proprio prodotto e metterlo in un mercato mondiale. I consumatori hanno cambiato le loro abitudini causa Covid e si sono già abituati a usare il commercio online. E noi offriamo una vetrina virtuale di quello che il territorio di Valdobbiadene può offrire”.
Una delle peculiarità di seccodocg.it è che il vino può essere ordinato per “cartoni” misti, quindi anche sei bottiglie provenienti da altrettante cantine differenti, con garanzia di consegna rapida e con un imballaggio studiato appositamente (ecologico, robusto e resistente per proteggere le bottiglie da agenti esterni e dagli urti). Nel sito c’è anche un video con i consigli di un sommelier che spiega come riconoscere un prosecco e le caratteristiche che ha, oltre alle caratteristiche del territorio in cui insiste. Nel sito sarà possibile anche confrontarsi con il sommelier in modo diretto tramite una email di riferimento.
Ogni cantina rappresenta un pezzo di storia di Valdobbiadene. Per questo ne è uscita una piattaforma perfettamente integrata al territorio che mette in vetrina il frutto delle colline patrimonio Unesco e anche di quello che vi accade, dagli eventi culturali e tradizionali a quelli sportivi con un collegamento diretto all’offerta turistica.
Le difficoltà aguzzano l’ingegno e questo ne è un esempio
“Le difficoltà aguzzano l’ingegno e questo ne è un esempio – ha commentato Marina Montedoro, presidente dell’Associazione prosecco Conegliano-Valdobbiadene Unesco – gli imprenditori veneti non amano piangersi addosso, in questo periodo complicato bisogna reinventarsi. Il valore Unesco del mostro territorio ci permette anche di fare squadra mostrando una delle zone più belle del Veneto. Il nostro obiettivo è fare squadra e ascoltare le esigenze del territorio e i bisogni delle aziende che hanno saputo rendere questo territorio cosi unico. E’ un piacere vedere anche il taglio turistico di questa piattaforma che porta nel mondo la nostra eccellenza”.
Gli ha fatto eco il sindaco di Valdobbiadene Luciano Fregonese: “Sono orgoglioso che la nostra comunità dimostri ancora una volta di andare avanti con efficacia mettendo insieme le forze. Saper fare squadra è un atteggiamento nuovo rispetto al passato che rappresenta anche una forza importante”.
Sistema fantastico,ma perche’ non allargare le spedizioni in tutta europa. Grazie e saluti da un emigrante di Saccol.