Con soli 11 euro al mese e durata trimestrale gli agricoltori si tutelano dal Covid 19. E si può assicurare se stessi nonché i componenti della sua impresa (anche i familiari) in caso venissero colpiti dal coronavirus fino all’età di 70 anni. Per chi dovesse finire in quarantena quindi i rimborsi partirebbero da 40 euro al giorno (massimo 14 giorni) ai 100 euro al giorno per ricovero ospedaliero. Condifesa TVB, che associa più di 20mila imprese, aderisce al fondo di mutuo soccorso organizzato da Asnacodi Italia (Associazione Nazionale dei Consorzi di Difesa). Uno nuovo strumento ai propri associati nella protezione del reddito delle imprese agricole. Grazie ad una copertura mutualistica, fortemente innovativa, per le figure chiave dell’azienda.
Una copertura mutualistica pensata per proteggere gli addetti delle aziende agricole, nonché agricoltori titolari e dipendenti, compresi i collaboratori e familiari, dai rischi connessi all’emergenza Covid 19. Il fattore produttivo umano, altamente specializzato, è di fondamentale importanza per l’attività agricola. Condifesa Treviso Vicenza Belluno, il consorzio che si occupa della gestione del rischio per il settore primario ed è pioniere nella creazione di strumenti mutualistici. E ha deciso di promuovere fortemente il progetto di Asnacodi Italia di creare una “solidarietà mutualistica organizzata” per proteggere il reddito delle imprese agricole.
“Uno strumento innovativo per difendere gli agricoltori dal Covid 19”
“In questa ulteriore recrudescenza della pandemia il fondo ha lo scopo di far fronte alle conseguenze economiche”, ha spiegato il presidente Valerio Nadal. “Questo Fondo Mutualistico è un importante strumento di gestione dei rischi e di tutela del reddito delle aziende agricole. Al pari degli strumenti dedicati alle avversità atmosferiche e agli eventi che hanno delle conseguenze dirette sulla redditività delle imprese. Il funzionamento del fondo è semplice e l’impegno economico richiesto agli aderenti è decisamente sostenibile, con quote destinate a scendere nel tempo. Per maggiori informazioni i nostri uffici sono a disposizione”.
“Al fondo mutualistico – ha spiegato il direttore Filippo Codato, può aderire ogni impresa agricola nostra associata, presentando una domanda individuale di adesione al fondo e indicando quante persone intende iscrivere alla copertura mutualistica per beneficiare delle prestazioni del fondo. Quindi il fondo prevede aiuti compensativi per l’azienda sia in caso di quarantena nonché di ricovero in terapia intensiva di una delle persone in copertura. Quindi con una diaria giornaliera che cresce in base al livello di protezione. Previsto un risarcimento variabile per anche in caso di decesso”.
Condifesa incentiva l’adesione
Per promuovere l’avvio del Fondo Agro vs Covid-19 il Cda del Condifesa ha deciso di incentivarne l’adesione. In particolare sostenendo parte dei costi di adesione all’iniziativa mutualistica relativamente ai primi tre mesi di copertura. In questo modo quindi il singolo agricoltore potrà iscrivere alla copertura tutte le persone che ritiene fondamentali per la propria azienda, fino ai 70 anni di età. Le quote complessivamente versate dai soci durante il mese e non utilizzate per corrispondere gli aiuti solidali verranno trasferite al mese successivo.
Grazie a questo meccanismo dal quarto mese le quote dovute per ciascuna persona iscritta potranno ridursi progressivamente. Un’altra delle caratteristiche è la flessibilità nell’adesione. Trascorsi i primi tre mesi di iscrizione di una persona ogni socio, usando una App o tramite il sito web dedicato.
Infine poiché il fondo è gestito senza scopi di lucro, quando il rischio pandemia da Codiv non esisterà più, le risorse finanziarie disponibili saranno riutilizzate in altre attività mutualistiche nonché a beneficio dei soci. Per altre info e adesioni Condifesa TVB telefono 0422 262192 o sito web www.condifesatvb.it .