Un viaggio lungo sui social. La nuova campagna lanciata dalla Concessionaria, sensibilizza sulla sicurezza. Racconta i cantieri, la tutela dell’ambiente. Promuove il territorio e il turismo. #autovienonsiferma #iorestoinitalia #autovieperlanatura #alvolanteconautovie sono questi gli hashtag che caratterizzeranno la campagna del viaggio. Tutti di forte attualità. E tutti legati da un filo conduttore, l’autostrada. E sono temi che la concessionaria ha scelto di raccontare attraverso una serie di clip e animazioni. A cominciare dalle clip in 2D dedicate alla sicurezza.
Viaggio e sicurezza
Molte delle azioni al volante con il tempo diventano automatismi non sempre corretti. Che chi viaggia ripropone costantemente. Grazie alle animazioni i comportamenti inadeguati vengono spiegati, modificati e reimpostati. Dal sorpasso, all’utilizzo delle tre corsie. Dall’uso delle cinture sui sedili posteriori fino alla corretta modalità di immissione in autostrada.
La campagna del viaggio
La campagna video, invece, si apre con le vacanze. È il turismo, infatti, il primo topic scelto. Abbinato all’hashtag emblematico #iorestoinitalia. Uno slogan che è un invito a (ri)scoprire il territorio e a valorizzare le realtà locali, messe a dura prova dall’emergenza sanitaria da Covid-19. Una serie di clip realizzate anche grazie alle immagini fornite da Promoturismo Fvg e dalla Conferenza dei Sindaci delle località balneari del Veneto, presieduta da Pasqualino Codognotto, sindaco di San Michele al Tagliamento e mixate con un montaggio incalzante ed emozionale. A fare da testimonial, tre dipendenti di Autovie, società concessionaria di un’infrastruttura che attraversa il territorio del Veneto e del Friuli Venezia Giulia e rappresenta un ottimo volano per l’economia. Due regioni, il Veneto e il Fvg che hanno moltissimo da offrire: dalla montagna, al mare, passando per numerose e incantevoli città d’arte. Tutte mete facilmente raggiungibili dall’autostrada.
Attenzione ai lavori
#autovienonsiferma è l’hashtag che racconta i lavori notturni sulla rete autostradale, sia quelli di “routine” che quelli di completamento della terza corsia. I cantieri infatti dopo lo stop dovuto alla fase più critica del Covid-19 sono tornati attivi al cento per cento. Mantenere un’infrastruttura in perfette condizioni è una delle priorità della Concessionaria che per limitare il più possibile i disagi agli utenti organizza gli interventi più impattanti nelle ore notturne. Direttori dei lavori, tecnici ed operai raccontano come si lavora di notte, quali sono le precauzioni da adottare e i vantaggi per gli utenti.
Un viaggio nell’ambiente
#autovieperlanatura è invece l’hashtag dedicato all’ambiente. Che cosa fa la Concessionaria per tutelare il territorio attraversato dall’autostrada? Adotta una serie di misure di mitigazione ambientale, di depurazione delle acque e di integrazione del patrimonio arboreo che richiedono notevoli investimenti, come spiegano i tecnici protagonisti dei video. E per finire, il relax #ioviaggio con una sfilza di mini sondaggi divertenti per far scoprire agli utenti, giocando, i servizi che offre l’autostrada.
Proseguono i lavori per agevolare il viaggio
La società, nel frattempo, sta proseguendo con i lavori per la terza corsia ed è imminente la conclusione con la relativa inaugurazione del terzo lotto, quello tra Gonars ed Alvisopoli, che, di fatto, era in qualche modo più complicato comprendendo anche la realizzazione del nuovo ponte sul Tagliamento. Per completare tutto il tratto mancano soltanto una decina di chilometri che saranno completati entro la fine di luglio. In questi giorni si stanno concludendo le lavorazioni di finitura lungo l’asse autostradale (pali di illuminazione e segnaletica verticale e orizzontale) e sui cavalcavia – di recente costruzione – che attraversano l’autostrada, nonché la stesa dell’asfalto drenante man mano che avanzano gli altri lavori.
Il quarto lotto
Vanno invece ancora a rilento i lavori del quarto lotto, da Gonars a Palmanova, comprendente lo snodo che porta da una lato a Trieste e dall’altro a Udine, mentre hanno subìto una accelerazione quelli del primo sub lotto del secondo lotto, da Alvisopoli a Portogruaro, Nove chilometri che potrebbero essere conclusi entro il 2021, in attesa che possano poi essere mandati in gara gli altri due sub lotti rimanenti, quelli cioè che da Portogruaro arrivano a San Donà di Piave così da ultimare definitivamente l’opera.